Tesoro, fuori fa freddo. In questa edizione natalizia di Hookup Confessions, ti proponiamo le storie inviate dai ROMEO sulle loro avventure sessuali invernali.
Pioggia battente, temperature gelide. Al chiuso, all’aperto: queste storie parlano di amore e lussuria nel periodo più bello dell’anno. Prendi una cioccolata calda e metti al lavoro la tua immaginazione. ☕
Potguy
Inviato da utente anonimo
Era una giornata invernale soleggiata. Un vecchio amico mi aveva invitato a casa sua per fumare e guardare una serie insieme: ci sto! Ha anche invitato un certo “Potguy”, che non avevo mai incontrato prima. Capelli lunghi e neri, magrolino. Di bell’aspetto. Parlava in modo… poetico. Si vedeva che era un tipo romantico. Mentre eravamo tutti seduti a chiacchierare, il tempo volava. Avevo dimenticato che tipo di biancheria avevo addosso. Ma Potguy se ne accorse. Mi ha mandato un messaggio a riguardo, proprio lì nella stanza (ha sicuramente guardato per tutto il tempo). Sì, poco dopo siamo tornati insieme a casa mia. Mi assicurai di fargli il miglior pompino della sua vita. Quella sera fui riempito di crema tre volte. Sembrava un film francese degli anni ’60. Fuori faceva freddo, ma noi ci tenevamo al caldo. Discorsi di un’ora sulla vita, fumando sigarette insieme, mentre lui mi massaggiava e mi leggeva una poesia. Era una persona così gentile. Mi manca spesso quella sera. Non ci siamo più incontrati né parlati, ma mi manca ancora.
A casa per le Feste
Inviato da utente anonimo
Fuori pioveva molto intensamente e io stavo tornando a casa dalla mia famiglia per le festività. A quel punto era già da qualche mese che non facevo sesso. La frustrazione era forte.
Mentre ero in macchina, ho visto da lontano questo giovane ragazzo, molto virile. Penso che avrà avuto 25 anni. Era in piedi sul ciglio della strada, probabilmente in attesa di un taxi che lo salvasse dalla pioggia battente. I miei occhi erano fissi su di lui. Potevo vedere un rigonfiamento. Beh, era proprio l’impronta del cazzo. Le gocce di pioggia lo rendevano anche molto più evidente. Non so cosa mi sia preso dopo, ma non ho resistito a fermarmi accanto a lui.
“Hai bisogno di aiuto?” Chiesi.
Senza esitare, è salito sulla mia auto.
Abbiamo iniziato a parlare e poco dopo mi ha chiesto: “Ehi, ti piace quello che vedi?”. Non potevo crederci. Stava accadendo. Senza dire nulla, feci scorrere la mia mano fino al suo cazzo, immediatamente.
Mi sono fermato in un parco vicino e ci siamo incamminati verso alcuni alberi per ripararci dalla pioggia. Dirò solo che gemevo come non avevo mai fatto in vita mia. Quel ragazzo era enorme. È stato sesso puro ed incredibile.
Fa freddo a Milano
Inviato da utente anonimo
Stavo chattando su ROMEO con uno studente cinese di 20 anni che studiava design della moda a Milano. Era chiaro d carnagione, magro e molto attraente. Viveva anche nelle vicinanze. Comodo.
In una notte di fine inverno, ero in treno e stavo tornando a casa. Mi trovò su ROMEO e mi mandò un messaggio. “Ehi! Sono sullo stesso treno!”, mi disse, “Potresti accompagnarmi a casa?”. Mi disse che aveva paura di camminare da solo, perché quella sera era molto buio e faceva freddo.
Naturalmente abbiamo camminato assieme. Quando entrammo nel suo palazzo, mi afferrò la mano. Mentre continuavamo a camminare, mi tirò verso di sé e iniziò a baciarmi appassionatamente. Abbiamo chiamato l’ascensore, continuando a baciarci. Quando l’ascensore arrivò, mi tirò dentro. Mi ha aperto la cerniera dei pantaloni e ha iniziato a succhiarmi, in profondità. L’ascensore salì e scese un milione di volte, finché non venni nella sua bocca. Era così eccitante, così elettrizzante.
Il ragazzo del bar
Inviato utente anonimo
Era una fredda notte d’inverno, stavo aspettando il mio caffè in un piccolo e grazioso bar. Non sapevo che questo giorno qualunque avrebbe segnato l’inizio di un viaggio straordinario.
Era un ragazzo che lavorava al bar. Per caso, i nostri sguardi si sono incrociati dall’altra parte della sala affollata. Scintille di curiosità ci stavano avvicinando l’uno all’altro. Si avvicinò sempre di più e poi mise la mia ordinazione sul tavolo. Non riuscivo a togliermelo dalla testa.
Dopo aver finito il caffè, tornò con un sorriso malizioso e mi chiese se volevo ordinare qualcos’altro. “No, grazie”, risposi. Ma chiesi dove fosse la toilette per potermi lavare velocemente le mani. Mi ha indicato la strada. Appena entrato nella toilette, lo tirai verso di me e ci scambiammo un bacio lunghissimo. Ci siamo baciati per circa dieci minuti di fila. Ci siamo spogliati senza accorgerci che la porta era ancora aperta. Si mise in ginocchio e mi guardò dal basso, era così eccitante. Alla fine mi ha fatto un bel pompino e dato il suo numero.
60 gradi
Inviato da Dani
È successo molto tempo fa. A gennaio, in un parco centrale del Belgio. Poiché faceva freddo e non c’era nulla, era disponibile un pass gratuito per la sauna nel bungalow.
Ci sono andato con con un amico. Mentre eravamo seduti nella vasca idromassaggio, un uomo di bell’aspetto nella sauna di fronte a noi mi ha fatto gli occhi dolci. All’inizio tutto sembrava completamente normale, finché il mio amico mi ha detto: “Penso che dovresti andare nella sauna”.
Sono uscito dalla jacuzzi e sono entrato nella sauna a 60 gradi. Mio Dio. Il giovane era seduto lì e giocava con il suo cazzo. Sembrava un porno. Ho raccolto tutto il mio coraggio e gli ho chiesto: “Posso toccarti?”.
“Sì”, rispose. Una cosa tira l’altra e pochi istanti dopo glielo stavo succhiando. Continuai, a lungo e con forza, e sentivo che stava per godere, il sudore colava sul suo corpo e sul mio. Sentii che cominciava a perdere il controllo e fu allora che sparò il suo carico proprio dentro la mia bocca. Che esperienza pazzesca fu quella, tutta a 60 gradi.
Correrò il rischio
Inviato da Kamal
Sono Kamal, di Casablanca, Marocco. Vivo da solo nella mia casa. Mi è sempre piaciuto un ragazzo che abita nella casa accanto… Ho cercato di avvicinarmi a lui, anche se non sapevo se fosse gay o meno… Non ha risposto ai miei tentativi di seduzione… Un giorno di pioggia, non ce la feci più… Andai da lui e gli dissi che volevo, più di ogni altra cosa, fare sesso con lui… Avevo deciso che se avesse rifiutato o si fosse offeso, avrei cambiato residenza. Avrei corso il rischio. Ma… non si è rifiutato. Quello che mi fece a letto quel giorno mi fece innamorare completamente di lui.
Era uno stallone d’uomo, proprio come mi aspettavo.
Capodanno ad Anversa
Inviato da utente anonimo
Era la vigilia di Capodanno. Io e il mio (ora) ex ragazzo eravamo ad Anversa. Lui non aveva un posto, e nemmeno io. Avevo 18 anni ed ero constantemente arrapato. All’epoca ero davvero una troia. Così, alla fine della serata, lo accompagnai alla fermata del tram. Mentre aspettavamo, iniziammo a pomiciare. Non preoccupandomi di essere scoperto, mi sono inginocchiato e ho iniziato a succhiarglielo. Poi ha voluto scoparmi, così mi sono abbassato i pantaloni e l’ho lasciato fare. Doveva apparire come se fosse in piedi ‘molto’ vicino a me. Mentre mi scopava, un tram stava arrivando al binario di fronte a noi. Credo che la gente potesse forse vederci da quel tram. Io ero anche molto vociante e rumoroso – voglio dire, stavo prendendo tutti i suoi 21 cm nel mio culo. Mi ha scopato e mi è venuto dentro prima di prendere il suo tram; il mio culo era ancora pieno del suo sperma.
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